Patologie dell'anca

Le patologie dell’anca rappresentano una sfida diagnostica significativa a causa della complessità dei sintomi associati.

Che cosa sono

Spesso i sintomi comuni alle patologie dell’anca possono simulare patologie del rachide lombosacrale o del bacino.

Per identificare correttamente la causa dei sintomi e stabilire un piano terapeutico adeguato, la visita medica riveste un ruolo fondamentale. Durante la visita, il medico raccoglie una dettagliata anamnesi per comprendere i sintomi presenti, la loro durata e le circostanze che li aggravano o li alleviano. Successivamente, viene effettuato un esame obiettivo completo per valutare la mobilità dell’anca, la presenza di dolore o deformità, e per individuare eventuali segni di infiammazione o lesioni.

Ecco un esempio di alcune delle patologie dell'anca che tratto nel mio ambulatorio:

  • Coxartrosi:                                  

è un termine per indicare l’artrosi dell’articolazione dell’anca o coxo-femorale; questa si manifesta clinicamente con dolore spesso irradiato all’inguine e alla regione anteriore della coscia fino al ginocchio, oltre a rigidità articolare e limitazione funzionale.

è un processo infiammatorio a carico della borsa sinoviale del grande trocantere del femore che colpisce i soggetti di mezza età e gli anziani, più frequentemente di sesso femminile. Il dolore si localizza sulla faccia laterale della coscia e si accentua la notte, specie se si dorme sul lato affetto dal disturbo, dopo lunghe camminate, salendo e scendendo le scale.

  • Pubalgia: 

è una sindrome dolorosa con irradiazione all’area inguinale e talora alla regione interna della coscia. Questa è una patologia molto frequente tra gli sportivi come ad esempio i calciatori. La forma più frequente di pubalgia è la sindrome retto-adduttoria, caratterizzata da un sovraccarico funzionale causato da uno squilibrio dei muscoli che si inseriscono sul pube (muscoli retti addominali e adduttori della coscia).    

Utile per la diagnosi è l’esecuzione di un’ecografia muscolotendinea, fondamentale per poter discrimare quale tipo di problema determina la presenza di una patologia dell’anca.

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