Patologie del polso e della mano
Le patologie del distretto polso/mano stanno diventando sempre più comuni e diffuse.
Che cosa sono
L’incremento dell’attività sportiva, l’intensificarsi dei compiti lavorativi che richiedono l’uso delle mani e persino l’abuso di smartphone nella vita quotidiana costituiscono fattori di stress costante per questa regione del corpo.
Di conseguenza, è sempre più frequente sperimentare dolori e limitazioni funzionali associate a tali attività. Il polso e la mano sono parti essenziali del nostro corpo, coinvolte in numerose attività e movimenti. Le patologie che colpiscono quest’area possono essere causate da diverse condizioni, tra cui lesioni traumatiche, sovraccarico ripetitivo, malattie infiammatorie o degenerative.
Di conseguenza, è sempre più frequente sperimentare dolori e limitazioni funzionali associate a tali attività. Il polso e la mano sono parti essenziali del nostro corpo, coinvolte in numerose attività e movimenti. Le patologie che colpiscono quest’area possono essere causate da diverse condizioni, tra cui lesioni traumatiche, sovraccarico ripetitivo, malattie infiammatorie o degenerative.
Ecco un esempio di alcune delle patologie di polso e mano che tratto nel mio ambulatorio
In una fase più tardiva può comparire la perdita di sensibilità della mano e addirittura un deficit di forza prensile.
Tendinopatia di De Quervain: è un’infiammazione dei tendini che servono ad estendere ed abdurre il pollice. La sede del dolore è la base postero-laterale del pollice, simile alla rizoartrosi.
Tecnicamente viene definita come una tenosinovite, ovvero un’infiammazione dei due tendini del primo compartimento dei muscoli estensori di polso. Sono più colpite le donne e soggetti che pratica un’intensa attività lavorativa manuale.
Il dito a scatto: si definisce tecnicamente come “tenosinovite stenosante”; questa consiste nell’eccessivo sovraccarico dei
tendini flessori delle dita. I sintomi sono caratterizzati da dolore e difficoltà nell’estendere un dito; molto spesso il paziente avverte uno “scatto” al momento dell’estensione del dito.
Il dito a scatto: si definisce tecnicamente come “tenosinovite stenosante”; questa consiste nell’eccessivo sovraccarico dei
tendini flessori delle dita. I sintomi sono caratterizzati da dolore e difficoltà nell’estendere un dito; molto spesso il paziente avverte uno “scatto” al momento dell’estensione del dito.